Un messaggio di pace e fratellanza che coinvolge bambini di tutto il mondo pronti a divertirsi con un pallone a spicchi. E’ questa la sfida che ogni anno ci accompagna nell’organizzare il Minibasket in piazza, torneo riservato alla categoria “aquilotti” giunto alla 24^edizione e in programma dal 20 al 25 giugno 2016 sui campi di undici città pugliesi e lucane.

11 città: Matera, Bernalda, Metaponto, Nova Siri, Santeramo, Bitonto, Cassano Murge, Castellaneta, Corato, Gioia del Colle e Laterza. 64 squadre, di cui 52 italiane e 12 straniere. Tra queste ricordiamo la presenza per la prima volta di Colegio Corazonista, squadra di Bogotà (Colombia) e una selezione di New York che giocherà assieme ai giovani cestisti di Grasssano e le riconferme di Amman (Giordania), Kotor (Montenegro), Green Team con due selezioni A e B (Nigeria), Hito (Estonia), Elk (Polonia), Quendra Minibasket di Tirana (Albania), Lescovac (Serbia), Hoops Club con due selezioni di Beirut (Libano). Sono alcuni dei numeri significativi del Minibasket in piazza, presentato nel corso di una conferenza stampa nella sala Mandela del Comune di Matera.
Al tavolo con il Sindaco di Matera Avv. Raffaello De Ruggieri e il fondatore del torneo, il nostro Sergio Galante assieme a diversi rappresentanti dei Comuni coinvolti nella manifestazione, nonché il Questore di Matera Paolo Sirna e il delegato Coni per gli Stati Uniti d’America Mico Delianova Nicastro.
Altra novità comunicata è la presenza di una squadra mista costituita da bambini di New York e Grassano (città natale della nonna del Sindaco newyorkese Bill De Blasio). Durante la conferenza stampa è stato letto anche il messaggio che il sindaco di New York Bill De Blasio ha recapitato a tutti i partecipanti. Nel messaggio oltre a fare gli auguri alle squadre che partecipano al torneo, Bill De Blasio ha ringraziato le comunità di Matera, Grassano e la terra di Basilicata per la gentile ospitalità.
Nel suo intervento, il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri ha sottolineato: “E’ una manifestazione che con caparbietà e costanza cresce dal 1992, perché ha radici salde. Al sud, tenere in piedi iniziative di qualità di questo livello significa avere una forte militanza civica. L’intuizione geniale di questa iniziativa è stata quella di creare rapporti fra i bambini e ragazzi, utilizzando il mezzo più coerente come lo sport – ha proseguito – In questo modo silenzi e pregiudizi vengono interrotti. E’ questa la vera rivoluzione in atto attraverso la internazionalizzazione del Minibasket. Nazioni che si combattono all’esterno, qui si abbracciano giocando insieme, arricchendo valori come la coesione. L’organizzatore di questa iniziativa – ha concluso il sindaco – ha saputo sognare ad occhi aperto, comprendendo che si parte da un’obiettivo lontano che si può raggiungere. Citando una frase celebre il sindaco ha aggiunto: “Chi è in anticipo sul suo tempo , dal suo tempo sarà raggiunto”.
Il Questore di Matera nel ricordare la collaborazione tra la Questura e la Federbasket della città dei Sassi nella realizzazione di un progetto di educazione alla legalità attraverso lo sport, che ha coinvolto alcune scuole elementari, ha comunicato il patrocinio del Ministero dell’Interno alla manifestazione, mettendo in evidenza l’alta valenza sociale dell’evento ed il supporto logistico dato dalla Polizia di Stato agli organizzatori.
Sergio Galante, organizzatore del torneo, ha sottolineato la centralità del bambino nell’iniziativa concludendo il suo intervento con la parte finale della Promessa dell’atleta che verrà letta durante la cerimonia di consegna delle chiavi: “Siamo bambini lasciateci divertire”.
Il torneo partirà ufficialmente lunedì 20 giugno con la tradizionale sfilata che coinvolge tutte le squadre del Minibasket in piazza. Dopo il raduno nel quartiere Piccianello e la visita la Carro trionfale in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera, i protagonisti del Minibasket in piazza raggiungeranno a piedi il Parco Giovanni Paolo II per la cerimonia inaugurale con la consegna delle chiavi della città ai bambini e la lettura della promessa del miniatleta in tutte le lingue dei Paesi coinvolti nella manifestazione.
La squadra statunitense, la prima a raggiungere la Basilicata, è ospitata proprio in Grassano, dove la locale comunità li ha accolti con entusiamo, riservando loro un intenso programma extrasportivo per l’intera settimana. Dopo la conferenza stampa, ad esempio tutti sono stati ospiti dell’Azienda Agricola “Dee Luca” di Calciano, dove oltre a vedere la trasformazione atigianale dei prodotti agricoli (mungitura, lavorazione di formaggi, ricotta ecc�) hanno avuto modo di venire a contatto con i vari animali dell’azienda. Particolare successo hanno avuto gli asinelli oggetto di molti “selfie” da parte dei piccoli americani.
Questi gli obiettivi del “Minibasket in Piazza”: favorire la crescita sociale e culturale attraverso lo sport.
W IL MINIBASKET!!!